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giovedì 30 giugno 2016

3741. Giocare, non d'azzardo, è davvero un bisogno importante


Giocare è fondamentale per lo sviluppo psicosociale delle persone ed è un’abilità sostenuta da un complesso meccanismo neurobiologico. Ad esempio, mentre si gioca, specie se in compagnia, c’è un incremento nella produzione di ossitocina, un ormone che aumenta socialità ed empatia e il gioco sa anche distrarre dai propri pensieri. L'attività ludica ha così forti somiglianze con quella che si realizza durante azioni fondamentali per la sopravvivenza, come l’alimentazione. 

mercoledì 29 giugno 2016

3740. Una situazione che ormai non genera allarme sociale


Il 12,7percento dei cittadini lombardi tra i 15 e i 64 anni ha assunto droga nell’ultimo anno, oltre il 15percento si è ubriacato, un terzo consuma abitualmente tabacco mentre un quarto ha giocato d’azzardo. Sono questi alcuni dei numeri impressionanti che emergono da uno studio promosso dal Siapad (Sistema Integrato Analisi e Previsione Abuso e Dipendenze) della Lombardia. Ma non c'è proprio nulla di cui preoccuparsi (sic!). 

martedì 28 giugno 2016

3739. Era il caso di scrivere questo pezzo sul Superenalotto?


Capisco il dovere di cronaca, ma a quando un bel pezzo di ottimo giornalismo su come funziona bene l'AK-47 oppure sulle grandi virtù di Ebola. Sinceramente non trovo che questa sia informazione, piuttosto incentivazione a giocare, con tanto di attacco memorabile: “L'Italia del Superenalotto torna a sognare in grande. Dopo ben 148 turni consecutivi di latitanza - record di assenza mai toccato prima da nessun altro jackpot - la sestina ha superato la fatidica soglia dei 100 milioni di euro. Sul piatto, per il concorso di stasera, ci saranno per l'esattezza 100,1 milioni di euro, un jackpot che corre ininterrottamente dal 16 luglio dello scorso anno, quando in provincia di Catania fu centrato un "6" da quasi 22 milioni di euro. Ripeto: era proprio il caso?

3738. L'ospedale senza biancheria


Il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma nella notte tra il 22 e il 23 maggio diversi pazienti erano costretti su lettini senza lenzuolo e coperta. “Chiedete ai reparti” si sono sentiti rispondere dagli uffici gli infermieri di turno alla disperata ricerca di una soluzione. Ma anche i reparti quella notte avevano esaurito le scorte. Perfino il magazzino era vuoto. Mah! Risparmiare sullo stipendio dei Direttori sembra proprio impossibile.

lunedì 27 giugno 2016

3737. Rex tremendae maiestatis


Scritto da Valerio Evangelisti e pubblicato nel 2010 rappresenta l'ultima avventura dell'inquisitore generale d'Aragona Nicolas Eymerich. Il protagonista si reca in Sicilia, alla caccia di Ramòn de Tàrrega suo nemico da sempre e incontra la realtà politica locale, fatta di baroni che si contendono le terre e di un Re dal potere spuntato. Attraverso scoperte ed esperienze allucinatorie l'inquisitore riesce a portare a termine la missione ed a sconfiggerlo definitivamente. Al termine del libro un breve capitolo descrive gli ultimi anni di Eymerich e la sua morte. A quanto sembra non sarà però l'ultimo capitolo, perché nel 2016 l'autore ha iniziato a scrivere un nuovo libro dedicato al suo personaggio.

domenica 26 giugno 2016

3736. Gioco d'azzardo in Italia e Brexit


Molte, moltissime società che si occupano d'azzardo hanno sede nel Regno Unito oppure a Gibilterra. Cosa succederà dopo la Brexit è ben raccontato in questo articolo. Potrebbero esserci anche degli sviluppi positivi, almeno dal punto di chi non apprezza l'invasione di opportunità di gioco.

3735. Il gioco d’azzardo è l’eroina del nuovo millennio


Utile articolo che riassume un po' tutti gli aspetti principali di questa “nuova” dipendenza che ormai è dilagante. Il titolo la paragona all'eroina, in virtù della diffusione e dell'allarme sociale collegato. Interessante anche la vicenda della Bp Holding, qui raccontata attraverso le dichiarazioni del suo ex titolare.

sabato 25 giugno 2016

3734. La condizione di cattività è degradante per gli animali


Ci sono voluti 140 anni per giungere ad una così ovvia considerazione, che ha portato la chiusura dello zoo di Buenos Aires. Evviva!

3733. Infermieri tra turni infernali e notti passate in uno stanzino


Una volta se la passavano meglio, ma anche il mestiere di infermiere ha subito un ridimensionamento verso il basso di dubbia efficacia, se non sulle tasche di qualcuno. Alle Molinette gli infermieri della cardiologia hanno inviano un esposto alla Procura denunciando che la carenza di personale rischia di far crollare il sistema, che il turn over è inesistente e gli orari sono sempre più pesanti. Invece dodici infermieri della residenza per anziani Al Castello di Alpignano hanno presentato una denuncia all’Ispettorato del lavoro perché obbligati a trascorrere a turno le notti in una stanzetta angusta, vicino alle camere mortuarie, nel turno di reperibilità per cinque euro all’ora.

giovedì 23 giugno 2016

3732. Se diminuisce il gioco legale, aumenta quello illegale?


É lo slogan di chi ha paura di perdere spazi commerciali conquistati in modo più o meno corretto, così ricorre a suggestioni che però non hanno proprio una base scientifica. Ci prova a spiegarlo Mauro Croce in questo interessante articolo. Da leggere per bene, né!

mercoledì 22 giugno 2016

3731. I Cinesi si compreranno la Snai?


Negli ultimi mesi il colosso delle scommesse sportive è stato impegnato in trattative con una cordata di imprenditori cinesi intenzionati ad acquisire le agenzie dirette. Così i giornali scriveranno che un'altra impresa made in Italy è stata acquistata dai cinesi!

sabato 18 giugno 2016

3730. Niccolò Fabi Ha perso la città


La canzone del recente nuovo disco racconta come nella lotta quotidiana alla sopravvivenza si sia smarrito il senso di comunità che aveva la città, non senza ironia. Secondo l'artista:

La città nata per essere un centro di aggregazione ed opportunità di crescita professionale e culturale ha innalzato le aspettative ma abbassato nettamente la qualità della vita di chi ci abita, soprattutto a scapito della salute psicofisica e della naturalezza dei ritmi quotidiani.


Hanno vinto le corsie preferenziali
hanno vinto le metropolitane
hanno vinto le rotonde e i ponti a quadrifoglio
alle uscite autostradali
hanno vinto i parcheggi in doppia fila
quelli multi-piano, vicino agli aeroporti
le tangenziali alle 8 di mattina e i centri commerciali
nel fine settimana
hanno vinto le corporazioni infiltrate nei consigli comunali
i loschi affari dei palazzinari
gli alveari umani e le case popolari
e i bed & breakfast affittati agli studenti americani
hanno vinto i superattici a 3.000 euro al mese
le puttane lungo i viali, sulle strade consolari
hanno vinto i pendolari
ma ha perso la città, ha perso un sogno
abbiamo perso il fiato per parlarci
ha perso la città, ha perso la comunità
abbiamo perso la voglia di aiutarci.

Hanno vinto le catene dei negozi
le insegne luminose sui tetti dei palazzi
le luci lampeggianti dei semafori di notte
i bar che aprono alle 7
hanno vinto i ristoranti giapponesi
che poi sono cinesi anche se il cibo è giapponese
i locali modaioli, frequentati solamente, da bellezze tutte uguali
le montagne d’immondizia, gli orizzonti verticali
le giornate a targhe alterne e le polveri sottili
hanno vinto le filiali delle banche, hanno perso i calzolai
e ha perso la città, ha perso un sogno
abbiamo perso il fiato per parlarci
ha perso la città, ha perso la comunità
abbiamo perso la voglia di aiutarci.

venerdì 17 giugno 2016

3729. I precari in Sanità sono ancora precari


Interessante analisi, Regione per Regione, di quello che è stato fatto per stabilizzare i precari dopo gli annunci del Governo. Dai dati sembra che in realtà non si sia fatto quasi nulla, se non annunci e incontri politici di vario genere e natura.

3728. Il tuo medico lavora anche per le case farmaceutiche?


Se il tuo medico prescrive alcuni farmaci e non altri potrebbe anche essere che dietro ci sia qualche azienda farmaceutica che “spinge” quel determinato prodotto. Per rendere tutto più trasparente (sic!) dal 30 giugno sarà possibile consultare l’elenco dei professionisti che hanno percepito una remunerazione, quante volte è avvenuto e in quali occasioni nel corso del 2015. Chissà quanti anziani andranno a controllare cosa combina il loro medico? Mossa astuta per dire che comunque loro sono trasparenti e che le informazioni sono tutte lì, basta andare a cercarle.

martedì 14 giugno 2016

3727. Ma io, chi sono? (ed eventualmente, quanti sono?)


Richard David Precht, filosofo tedesco, pubblica in Italia nel 2009 questo interessante volume, che attualizza i temi affrontati dalla filosofia all'età moderna. Il libro è diviso in tre parti dove ci si domanda che cosa posso sapere, che cosa devo fare e che cosa posso sperare. Molto utile la parte finale, con un ampia bibliografia per approfondire ulteriormente i temi proposti.



L'indipendenza economica è tuttora il sogno di vita più diffuso negli stati industrializzati. Proprio per questo sogno sgobbiamo, investendo nel lavoro la maggior parte del tempo della nostra vita, benché solo pochi di noi arriveranno a essere davvero “liberi”. Il denaro e il prestigio occupano il primo posto nella scala dei nostri valori personali e vengono perfino prima della famiglia e degli amici. La cosa stupisce tanto più se si considera che la scala dei valori degli economisti della felicità è esattamente rovesciata rispetto alla nostra. Secondo loro, nulla favorisce la felicità più dei rapporti con altri esseri umani, ovvero con la famiglia, con il partner, con i figli e gli amici. Al secondo posto, c'è la sensazione di poter fare qualcosa di utile e poi, in base alle circostanze, la salute e la libertà. Se prestiamo fede a questa graduatoria, dobbiamo concludere che la maggior parte degli abitanti del ricco Occidente, rincorrendo il valore del denaro, fonda la propria vita su un errore.

lunedì 13 giugno 2016

3726. Tecnobarocco


Mario Tozzi, noto personaggio televisivo, pubblica nel 2015 questo interessante saggio, dove analizza quella che lui definisce tecnologia barocca, cioè qualcosa che non aggiunge nulla a quello che c'era già in precedenza dal punto di vista del progresso scientifico. Con un confronto tra quello che c'era e quello che c'è, auspica un ritorno alla lentezza, alla sperimentazione nel lungo periodo e alla riflessività.

Viene un ragionevole dubbio che non sia solo l'uso distorto, ma la via turbotecnologica moderna che vada respinta in sé, per via dei troppi sacrifici che richiede, delle troppe risorse che esaurisce e degli scarsi risultati che, dopotutto, ottiene in termini di benessere complessivo e generalizzato dell'umanità e dell'intero pianeta. La tecnologia barocca impoverisce gli animi e sa sempre di escamotage: qualcosa di eclatante, fatto apposta per stupire a prescindere dalla sua utilità.

domenica 12 giugno 2016

3725. A Firenze l'ascensore sociale è rotto da secoli!


Ci sono voluti due ricercatori della Banca d'Italia per dimostrare che tre fra i primi cinque contribuenti di cinque anni fa appartengono a famiglie che già sei secoli fa si trovavano nel 7percento più ricco della popolazione per reddito e nel 15percento più ricco per patrimonio. Sembra esserci un pavimento di vetro che per la durata di sei secoli ha impedito loro di scivolare in basso. Oppure non è un pavimento ma altro. Speriamo che i due ricercatori lo scoprino, ma dubito.

sabato 11 giugno 2016

3724. Colobraro, il paese che porta iella


Il tema della iella, così come della fortuna accompagna da sempre l'umanità, in quella sorta di imprevidibilità che caratterizza le vicende umane. Le persone vengono addirittura accusate di portare sfortuna, così come esistono oggetti che chiaramente portano fortuna (sic!). Addirittura esiste un paese in Basilicata che porta sfortuna. Così il sindaco le sta provando tutte per dimostrare il contrario ed è arrivato a sfidare il gioco più difficile per eccellenza: il Superenalotto, ma forse questo non lo sa. Sisal invece ha fiutato l'affare ed ha offerto il sistemone, con panini e festa connessa. E se la fortuna martedì non arriverà, ecco pronti 10mila euro che verranno regalati dalla Concessionaria. Ma era proprio il caso?

3723. Hanno inventato Pavlock


Il progetto Pavlock di Intelligent Environments (IE), consite in uno speciale braccialetto che dà la scossa se rileva spese eccessive sul conto corrente. Più in generale, l'azienda propone di sfruttare il potenziale dell'Internet of Things affinché gli oggetti intelligenti "puniscano" chi spende troppo, aiutandoci così a toglierci la brutta abitudine di scialacquare il denaro guadagnato duramente. Potrebbe essere un'idea per i giocatori d'azzardo, che però io non condiviso. Il nome poi è tra il geniale e il puerile, ricordando Pavlov scopritore del condizionamento classico e poi tutti a sbavare, come i suoi cani!

venerdì 10 giugno 2016

3722. Le leggi della semplicità


John Maeda, insegnante del MIT, pubblica in Italia nel 2006 questo interessante libretto dove espone chiaramente il suo approccio alla tecnologia e alla vita, mostrando come un determinato modo di approcciarsi alla complessità possa aiutare a stare meglio e anche a fare innovazione.

Semplicità significa sottrarre l'ovvio e aggiungere il significato.

3721. La generazione dell’eccesso


Così vengono definiti gli adolescenti italiani nel nono rapporto sul monitoraggio della Convenzione dei diritti dell’infanzia. Fanno uso di tabacco, sostanze psicoattive e alcol. Non hanno paura di condividere le proprio foto a sfondo sessuale con altri sui social network. Molti di loro giocano regolarmente d’azzardo online e quattro su dieci trascorrono davanti al televisore da una a due ore al giorno. Intanto gli adulti dove sono? A fumare, giocare d'azzardo o usare sostanze anche loro direi.

3720. La più grande industria è il riciclaggio di denaro


Riprendo esattamente il titolo dell'articolo perché è l'unico possibile. Secondo le Nazioni Unite la crisi del 2008, frutto della speculazione finanziaria, è costata 1.100 miliardi di dollari in termini di occupazione e produzione persa ed ha estorto ai tesori nazionali 430 miliardi di dollari per assistere (a volte, nazionalizzare) le istituzioni fallimentari. Ma questo non basta perché l'intero sistema fa affari con mafie e narcotrafficanti. Ormai sono indispensabili gli uni agli altri.

3719. 50 milioni senza azzardo


Era la bella cifretta prevista dalla legge di Stabilità dello scorso anno, che dovevano andare alle Regione, ma invece dove sono andati a finire? A rispondere ci prova questo articolo, ma la risposta non è proprio confortante ahimè.


giovedì 9 giugno 2016

3718. L'Italia non è proprio un paese pacifico!


Secondo il rapporto Global Peace Index il pianeta non è mai stato così violento e solo 10 Stati sono del tutto estranei da conflitti che sono il Botswana, il Cile, il Costa Rica, il Giappone, le Mauritius, Panama, il Qatar, la Svizzera, l'Uruguay e il Vietnam. Italia al 39° posto con problematiche come la criminalità percepita, l'esportazione di armi pesanti e la facilità di accesso a quelle leggere. 

3717. 'Ndrangheta in salsa ticinese


Se ne parla pochissimo in terra svizzera, ma almeno nel Canton Ticino sembra essere una realtà solida, confermata dalla tante indagini. Peccato che gli investigatori svizzeri non abbiano gli strumenti investigativi per fare qualcosa, e questo sembra proprio incredibile.

mercoledì 8 giugno 2016

3716. Non esiste più il ceto medio


Interessante analisi del perché la classe media occidentale e statunitense è stata quasi cancellata dalla globalizzazione, “mostro” creato da loro stessi che non sono riusciti a controllare, anzi gli si è ritorto contro. Che a ben vedere non è detto che sia proprio una brutta cosa!

martedì 7 giugno 2016

3715. Coop connection


Utile recensione di un libro che parla di cooperative, non solo quelle sociali ma soprattutto quelle di consumo, dove fioccano i miliardi fatti con la finanza e ben poco con la vendita di prodotti. Un libro che delinea molto bene il passaggio da ideali di solidarietà a portafogli ben pieni.

domenica 5 giugno 2016

3714. Il più grande uomo scimmia del Pleistocene


Scritto dal giornalista inglese Roy Lewis nel 1960 racconta le imprese di un uomo primitivo e della sua famiglia, sempre alla ricerca di qualcosa che facesse evolvere l'uomo e non lo facesse invece estinguere. Un libro divertente ed ironico, che racconta in maniera simpatica le tante difficoltà che gli ominidi hanno dovuto superare per passare da prede a predatori, fin troppo padroni del mondo.

venerdì 3 giugno 2016

3713. E le spese militari aumentano


Il documento programmatico pluriennale della Difesa (2016-2018) dice una cosa piuttosto spiacevole: 13,36 miliardi di spese nel 2016 (carabinieri esclusi), l’1,3percento in più rispetto all’anno scorso. Cifra che sale a 17,7 miliardi (contro i 17,5 del 2015) se si considerano i finanziamenti del ministero dell’Economia e delle Finanze alle missioni militari (1,27 miliardi, contro gli 1,25 miliardi dell’anno precedente) e quelli del ministero per lo Sviluppo Economico ai programmi di riarmo (2,54 miliardi, nel 2015 erano 2,50).

giovedì 2 giugno 2016

3712. La differenza tra vere e false coop


L'articolo commenta i dati diffusi in un recente convegno modenese organizzato da Legacoop. La "zona grigia" delle cooperative irregolari comprende oltre 120mila lavoratori e produce danni per lo Stato per 750 milioni di euro l'anno. Personalmente sono contro tutte le cooperative, ci ho lavorato e conosco abbastanza bene i meccanismi perversi delle vere cooperative. Figuriamoci quelle false cosa combinano.

3711. Infermieri piemontesi sbrodoloni?


Fulvio Moirano, direttore regionale della sanità piemontese, entra nel merito di un problema serio con un uscita a dir poco maleducata. Le cifre si possono discutere e forse sono esagerate, ma non ricorda che qualche infermiere ci ha rimesso la pelle per il troppo lavoro? Non difendo la categoria, ma piuttosto che fare battute infelici, dove sono i dirigenti che dovrebbero controllare, quando il direttore afferma che “bisogna vedere se le ore di straordinario degli infermieri sono reali. Io conosco alcuni che vanno a bollare e poi vanno a parcheggiare, se devono uscire alle 14 allungano ed escono alle 14.10. Ne ho viste di tutti i colori, io li ho visti gli ospedali perché ho i capelli bianchi, sono quasi 40 anni che faccio questo mestiere”. Brutto il bullismo sanitario!

mercoledì 1 giugno 2016

3710. Un narcotrafficante "doc" in Brianza


Domenica all’aeroporto di Malpensa è stato arrestato Olivas Felix detto "Abc", doppia cittadinanza messicana e americana. L'uomo, molto vicino ai vertici del cartello di Sinaloa, è ritenuto responsabile d’aver organizzato sia l’importazione di cocaina dal Guatemala in Messico sia l’esportazione negli Usa. Da capire cosa ci facesse in terra brianzola.

3709. Cronaca nera d'azzardo


Un idraulico di 48 anni è stato arrestato dagli investigatori della sezione antirapina della squadra mobile di Torino, per aver perseguitato una pensionata di 75 anni, con una richiesta di denaro di 50mila euro.
L'uomo incensurato, ha confessato agli agenti di aver perso 40mila euro alle macchinette nell’arco di un mese. Per recupero i soldi perduti si è anche rivolto ad una finanziaria, aggravando ulteriormente la situazione, per arrivare al ricatto di una cliente.