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venerdì 23 gennaio 2015

2873. Come è impiegato il personale medico e infermieristico torinese


Dopo i collassi ripetuti dei Pronto Soccorso, ma anche ahimè di un infermiere, gli “uffici centrali” si sono attivati. Oltre a spingere la rimozione del blocco del turn-over, che ha ridotto il numero di lavoratori, monta la polemica dei tanti “imboscati” in ufficio e non in corsia. Questi i dati riportati dall'articolo.
Asl Torino 1: su 850 infermieri, 13 svolgono attività amministrativa, 118 sono in part-time, 66 fruiscono dei permessi previsti dalla legge 104 (36 giorni di assenza retribuita per assistere familiari malati),27 risultano assenti per maternità; 106 ore di permessi sindacali nel 2014. Asl Torino 2: su 1.327 infermieri professionali (compresi 40 interinali), 155 beneficiano della legge 104, 135 sono in part-time, 202 con limitazioni funzionali, 33 in maternità, 70 esentati dai turni per presenza di figli di età inferiore a tre anni; 300 ore di permesso per attività sindacali fruite nel 2014. Asl Torino 3: 4.200 dipendenti; 35 infermieri e caposala con funzioni amministrative; 36 tra medici e infermieri in aspettativa; 431 i dipendenti che utilizzano la legge 104; 1.750 ore di permessi e aspettative sindacali nel 2014.
Scorrendo i dati a me risulta che ci sono degli interinali all'Asl To1, come invece ben denuncia l'AslTo2 e poi manca un informazione importante. Negli ospedali bazzicano "strane creature" che professionalmente si chiamano OSS, che svolgono anche loro un ruolo importante. Che fine hanno fatto?

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